PROBLEMI NELLA COPPIA

Molto spesso le coppie si domandano se potrebbero beneficiare di una terapia di coppia. Come possono riconoscere che i loro problemi non possono più essere gestiti da soli a casa? Non esiste una semplice risposta: talvolta, compare la sensazione che le cose stiano raggiungendo uno stallo, oppure, il disagio psicologico è sempre maggiore. Per esempio: cerchi di passare più tempo fuori casa, eviti le discussioni, percepisci un senso di fastidio in presenza dell’altro che può tradursi nell’evitamento dell’intimità, o semplicemente del cenare insieme.

In altre situazioni è la noia che regna sovrana, la mancanza di stimoli e di condivisione vi ha distaccato profondamente, altre volte la nascita di un figlio o il sopraggiungere di un problema economico, sessuale o legale altera il normale funzionamento di coppia che impedisce l’adattamento alla nuova situazione.

LA COPPIA È UN SISTEMA IN EVOLUZIONE

Il concetto di sistema sottolinea la natura dinamica e interdipendente della coppia. Il cambiamento di un membro della diade produce inevitabilmente un effetto nell’altro; esiste per cui un’interdipendenza tra i membri che non è possibile disgiungere. Facciamo un esempio: la nascita di un figlio, oppure un cambio di lavoro, magari più impegnativo, innesca inevitabilmente un cambiamento nella routine quotidiana; tutto ciò può tradursi nell’aumento dei carichi di lavoro, minor tempo in cui la coppia condivide interessi e tempo libero, oppure, una redistribuzione delle responsabilità. Ogni membro della coppia tenderà a reagire in modo diverso di fronte ai mutamenti in corso verso una nuova ridefinizione delle aspettative, dei ruoli, delle responsabilità, dei bisogni ecc. Sebbene molti cambiamenti siano desiderati, la risposta soggettiva può essere assai diversa e qualcosa può incrinarsi.

LE PRINCIPALI PROBLEAMATICHE DI COPPIA

  • Conflitti della coppia
  • Problemi nella sfera sessuale
  • Difficoltà nella comunicazione
  • Difficoltà nella funzione genitoriale
  • Separazione/divorzio
  • Demotivazione e disinvestimento di uno o di entrambi i membri della coppia

LA PSICOTERAPIA DI COPPIA

La psicoterapia di coppia può essere utile al miglioramento di diversi aspetti:

  • Cambiare la visione della relazione

Durante il processo terapeutico, lo psicoterapeuta cerca di aiutare entrambi i partner a vedere la relazione in modo più oggettivo, interrompendo “il gioco della colpa” e osservando ciò che accade come un processo che coinvolge entrambi i partner. Lo psicologo inizia il processo di raccolta delle informazioni inerenti alla coppia, all’interazione tra i partner e allo stile comunicativo. Successivamente, il terapeuta formula “ipotesi” circa i fattori causali in gioco e tende a coinvolgere i partner nel prendere coscienza di alcuni schemi problematici che li vede coinvolti. La visione esterna del terapeuta permette alla coppia di osservare il problema da una prospettiva nuova rivelando aspetti importanti.

  • Modificare i comportamenti che fanno male alla coppia

Oltre ad aiutare la coppia a migliorare le loro interazioni, il terapeuta può intervenire per disinnescare comportamenti disfunzionali che possono nuocere alla coppia. I comportamenti disfunzionali rappresentano tutte quelle azioni che alimentano i problemi, portano al blocco della comunicazione, creano un clima di belligeranza e chiusura verso l’altro. Quali sono questi comportamenti disfunzionali? Facciamo alcuni esempi:

– astenersi dall’esprimere la propria opinione;

– criticare la persona piuttosto che il comportamento;

– fare sempre riferimento al passato (l’anno scorso a quella cena mi hai risposto male);

– usare violenza fisica o psicologica per cambiare il comportamento dell’altro;

– pretendere di avere ragione durante una conversazione;

– mettere in atto ricatti per raggiungere un obiettivo;

– controllare l’altro a suo insaputa;

– coinvolgere i figli nelle dispute o metterli contro l’altro genitore.

  • Ridurre l’evitamento emotivo

Le coppie che evitano di esprimere i loro sentimenti rischiano di allontanarsi emotivamente. Il terapeuta efficace aiuta la coppia a far emergere le emozioni e i pensieri che temono di esprimere all’altra persona. Alcuni partner che non hanno sviluppato attaccamenti emotivi “sicuri” nell’infanzia hanno esigenze emotive insoddisfatte che possono manifestarsi nelle loro relazioni adulte, per esempio, possono temere di mostrare ai loro partner i loro bisogni per paura di essere rifiutati o criticati ecc. Il terapeuta cognitivo comportamentale cercherà di sostenere e promuovere il reciproco bisogno di esternare bisogni ed emozioni.

  • Migliorare la comunicazione

Tutte le terapie di coppia si concentrano sull’aiutare i partner a comunicare in modo più efficace. Le coppie possono pertanto richiedere un aiuto per migliorare il proprio stile comunicativo favorendo la reciproca espressione dei desideri e delle emozioni. Il terapeuta può anche fornire alla coppia istruzioni ed esercizi da svolgere a casa, allo scopo di famigliarizzare con le nuove modalità comunicative e disinnescare tutte quelle modalità improduttive che favoriscono pericolosi circoli viziosi.                                                                                                                                         Vediamo alcune tecniche generalmente trattate nelle sessioni di psicoterapia di coppia:

– ascolto attivo;

– come fare una critica;

– la comunicazione assertiva;

– gli stili comunicativi improduttivi (stile passivo, stile aggressivo, etc…);

– tecniche per la gestione del conflitto.

  • Promuovere i punti di forza della coppia

Lo psicoterapeuta efficace cerca di sottolineare i punti di forza della coppia aiutando i partner a focalizzare tutte quelle aree in cui la coppia funziona efficacemente. Ogni coppia possiede risorse importanti a cui attingere, soprattutto nei momenti di difficoltà, per cui, sarà compito del terapeuta individuare queste aree e favorirne il reciproco riconoscimento. Altre volte, allo scopo di rafforzare la relazione, potranno essere prescritti specifici compiti a casa.

COME SI STRUTTURANO LE SEDUTE DI COPPIA

Il mio approccio di estrazione cognitivo comportamentale prevede sedute della durata di circa 50-60 minuti con entrambi i partner. Molto spesso, si rende necessario svolgere anche sedute individuali allo scopo di inquadrare meglio i rispettivi punti di vista e ricostruire la storia personale della persona. Le sedute individuali, inoltre, vengono preferirete in tutti quei casi in cui sussiste un’estrema conflittualità e incapacità di rispettare il setting da parte della coppia.